L’ Amministrazione comunale di Castelnuovo ha assunto con formale delibera un avvocato per ottenere la restituzione della tassa di bonifica già pagata durante la precedente amministrazione .
Fin qui la cosa può sembrare coerente con le posizioni prese in campagna elettorale, dove si invitava in modo altamente civico a sottrarsi ad un adempimento fiscale derivante da legge regionale a cui già altri comuni avevano ottemperato.
A Pomarance la giunta della Comunità Montana , di cui il sindaco Ferrini è vicepresidente, nonché assessore alla Bonifica e al Bilancio, in data 9/10/2010 assume con delibera votata alla unanimità (lui chissà perché assente!?) la decisione di prendersi un avvocato per costringere a pagare coloro che si sono rifiutati di farlo.
Il risultato è veramente divertente( si fa per dire!!): i contribuenti di Castelnuovo, con grandissima gioia, pagheranno entrambe le parcelle degli avvocati che ringrazieranno di cuore.
Ci sembra importante segnalarlo alla popolazione: abbiamo raggiunto un primato ed è una vera soddisfazione. Chissà se verrà inserito nel Guinness dei pimati.
Complimenti vivissimi!!!!
26th August , 2010 at 08:46
Dall’opposizione ci dovrebbe essere tempo per riflettere sugli errori passati e sulle scelte da fare. Si procede invece tristemente sulle scelte passate e sugli errori da fare. Vogliamo ammettere o no che questa è solo un’altra tassa che la gente non capisce (“adempimento fiscale derivante da legge regionale”, c’erano forse i padri costituenti in regione a tassarci?), che quasi tutti i paganti lo hanno fatto per rassegnato senso civico temendo altre sanzioni? Siamo vittime di una COAZIONE A RIPETERE. Qui o si cambia mentalità o si può fare festa in tutti i sensi, spassandocela con la Pro Loco.